Il giorno mar, 22/01/2013 alle 20.39 +0100, Gianluca Sforna ha scritto:
2013/1/22 Dario Lesca <d.lesca(a)solinos.it>:
> Io la uso da una settimana, ma devo dire che non ci siamo, e non lo dico
> solo io:
>
>
http://comments.gmane.org/gmane.linux.redhat.fedora.general/425212
>
> Speriamo negli aggiornamenti e che col tempo migliori e si stabilizzi...
>
> Ho già rilevato una serie di regressioni e anomalie che non ha senso
> nemmeno segnalare, sono talmente evidenti e grossolane che immagino
> siano già note ...
>
Ha sempre senso segnalare. Poi se non becchi il canale o il maintainer
giusto magari ti ignorano, ma non si può fare conto su 'tanto è noto'
Si, adesso vedo di raccogliere qualche indizio e segnalare almeno le
anomalie più fastidiose.
Ma a parte i tuoi problemi specifici, non vedo cosa c'entri il
post
che hai linkato, in cui si discute dei cambiamenti in Fedora. Da
notare che Fedora per definizione è una distribuzione che si considera
all'avanguardia. E avanguardia uquivale a cambiamento.
Nel mio caso i problemi sono quasi tutti originati dal cambiamento, da
Gnome3 a tutti gli altri li segnalati... ma per fortuna, come detto, ho
trovato dei work around.
Mi sta bene il cambiamento, ed è per questo che continuo ad usare
Fedora, se poi non si tolgono funzionalità assodate è meglio, mi
riferisco ad alcune funzionalità per le quali ho chiesto lumi qui:
http://comments.gmane.org/gmane.linux.redhat.fedora.general/425269
Infine, non so come si muova la comunità redhat/fedora, per scarsità di
tempo libero non riesco a seguire più di tanto le evoluzioni dei gruppi
partecipando attivamente, se non come utilizzatore finale e ...
divulgatore del "verbo" (Open Source, Linux, Centos e Fedora).
Mi auguro tuttavia (magari già dalla F19?) che, soprattutto Fedora,
oltre ad introdurre novità nei vari rilasci, si preoccupi anche della
loro stabilità.
Ciao
--
Dario Lesca - sip:dario@solinos.it
(Inviato dal mio Linux Fedora 17 Gnome3)