Il 10 gennaio 2011 13:54, Guido Grazioli <guido.grazioli(a)gmail.com> ha scritto:
Il 10 gennaio 2011 09:06, Alexjan Carraturo
<axjslack(a)gmail.com> ha scritto:
> Il 10 gennaio 2011 00:35, Guido Grazioli <guido.grazioli(a)gmail.com> ha
scritto:
Grazie per le altre risposte.
Prego.
> Questo è l´unico punto su cui sono assolutamente in disaccordo;
> premesso che sono convinto che non tutti i siti che parlano di Fedora
> hanno sotto una red hat o similare, e ciò vale anche per tante altre
> comunità linux Arch, Slackware, etc.
>
> Inoltre, essendo un network di comunità condiviso con altre, la natura
> del software utilizzato, purchè libero, è indifferente agli scopi
> statuari della comunità.
ok ok; è solo la mia opinione; che in altre parole è: fedora ha sviluppato
una fama di utenza spiccatamente tecnica, dove user ~= contributor;
Trovare il sito degli user e contributor su un server ubuntu, smacca,
non perchè c'è ubuntu invece di fedora, ma perchè c'è ubuntu.
Beh guarda, volendo guardare indietro all´ottimo lavoro di help desk
eseguito da FOL, direi che non è solo "tecnica" l´utenza. Al limite
possono essere loro a smentirmi, ma come dicevo, fedora non è solo
"contributor"... sono fermamente convinto che ci siano un numero motlo
maggiore di utenti semplici di contributor. Magari, e questo lo
possiamo dire senza tema di smentita, in generale (e quindi questo non
vale per tutti), Fedora attira una utenza si, ma più smaliziata,
> Tra l´altro, ricordo che detta iniziativa non ha nessun carattere
di
> ufficialità
ok, scusa ma credevo di si; allora anche molte altre delle questioni su cui
mi hai già comunque risposto hanno minor rilevanza.
Tranquillo.
> se su slashdot ridono, vuol dire che conoscono molto
> poco come funziona il mondo dell´IT
beh beh.....
Ovviamente ho messo un "se", su cui, come ho detto, ho grossi dubbi.
> Questo è quel genere di critiche fatte da chi vuole che non si
> realizzi niente, andando a cercare il pelo nell´uovo: questo
> atteggiamento nel tempo ha fermato diversi progetti validi.
Dai non è vero; se come mi dici l'operazione non ha carattere
di ufficialità non c'è nessunissimo problema, anzi!
Con l'ufficialità invece bisogna ragionare, e progettare, su un
altro livello.
Guido
--
Anche qui è necessario un chiarimento; in fedora, i siti di comunità
sono considerati tali, e non mi risulta che ve ne sia uno al pari del
sito ufficiale. Dico questo riconoscendo comunque sempre l´importanza
per il pubblico per i siti di comunità.
Anche volendo puntare all´ufficialità, non la otterremo comunque; in
tal senso vale la pena concentrarsi più sui contenuti e sulle modalità
operative. Ritengo sia un ottima cosa cominciare a non utilizzare più
il termine ufficiale se non riferendosi a
fedoraproject.org.
Alex.